Categorie
news

Minorenni danno fuoco ai capelli di un clochard

A Chioggia un gruppo di ragazzini ha dato fuoco ai capelli di un clochard. Un loro amico ha ripreso la scena e messo online il video

A Chioggia un gruppo di ragazzini ha dato fuoco ai capelli di un clochard. Per fortuna l’uomo non ha riportato gravi conseguenze.

Un gruppo di ragazzi ha cercato di dare fuoco ai capelli di un clochard con degli accendini, probabilmente per semplice noia o per realizzare un gesto da bulli. L’uomo, attualmente irrintracciabile, non sembra avere subito conseguenze o danni.

A porre in risalto la vicenda, che altrimenti sarebbe potuta passare sotto silenzio come l’ennesima violenza ai danni di un clochard, di cui non vi sono notizie, sono stati i bulli stessi. Uno di loro ha infatti ripreso tutta la scena con uno smartphone, postando poi il filmato online. Partendo dal video stesso gli inquirenti hanno avviato delle indagini e hanno già identificato i ragazzi coinvolti, fra cui ci sono anche dei minorenni. D’altronde loro stessi hanno pubblicato online il filmato, una breve clip di 10 secondi, che è poi stato ripreso dal canale YouTube di una emittente locale, finendo così sotto gli occhi delle forze dell’ordine.

Malmenano un clochard e pubblicano il video online

Nel video, ora rimosso dal web dalle forze dell’ordine, è possibile vedere il gruppo di ragazzi che tenta di dare fuoco con degli accendini ai capelli di un senzatetto. Quest’ultimo rimane di spalle per tutta la durata del filmato e non tenta di difendersi, lasciando agire passivamente i bulli, forse a causa della paura di subire conseguenze peggiori o forse perché in stato confusionale.

L’uomo non è ancora stato rintracciato e non ha sporto denuncia. L’uomo è comunque ben noto ai residenti della zona e vive abitualmente in un peschereccio abbandonato. Secondo quanto appare nella clip l’uomo non è stato ferito nè ha subìto conseguenze. Probabilmente in assenza del filmato stesso la vicenda sarebbe passata completamente inosservata e non vi sarebbero state conseguenze per i bulli coinvolti. Questi ultimi, un gruppo di tre ragazzi, due ripresi con gli accendini in mano e un terzo che realizzava il filmato, sono già stati identificati. I Carabinieri stanno valutando le misure da prendere nei loro confronti e le eventuali accuse da muovere loro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version