Categorie
news

Pesciolini d’argento: cosa sono e come eliminarli?

I pesciolini d’argento sono degli insetti che spesso si trovano nelle nostre abitazioni. Vediamo insieme dove si annidano, cosa mangiano e come eliminarli.

I pesciolini d’argento sono degli insetti che spesso si trovano nelle nostre abitazioni. Vediamo insieme dove si annidano, cosa mangiano e come eliminarli.  

In casa può capitare di trovare – sul fondo di un cassetto, negli armadi o tra le pagine di un libro che non apriamo da un po’- dei piccoli insetti dall’aspetto poco gradevole, noti come pesciolini d’argento. Scopriamo insieme perché si formano, dove si nascondono e come eliminarli.

Cosa sono i pesciolini d’argento e cosa mangiano?

Il pesciolino d’argento, scientificamente noto come Lepisma Saccharina, è un insetto appartenente alla famiglia dei Tisanuri. Esiste da circa 3 milioni di anni ed è uno degli insetti più longevi in assoluto (può vivere fino a 8 anni), in quanto, diversamente da altri insetti, continua a fare mute, arrivando nel corso della sua vita a mutare fino a 80 volte. È lungo al massimo un centimetro, è di colore argentato e ha lunghe antenne. È possibile trovarlo in tutti gli ambienti della casa, dal bagno alla cucina.

Come suggerisce il nome scientifico ‘Saccharina’, questa specie di vermetto si nutre principalmente di zuccheri, per la precisione di amidi, sostanze che in casa si trovano non solo nei cibi, ma un po’ dappertutto: nella carta da parati, nel legno, nella colla, nella carta da libro e perfino su alcuni tessuti come lino, seta, cotone e varie fibre sintetiche. Inoltre, si tratta di un insetto estremamente lucifugo, che preferisce luoghi caldo-umidi. È per questi motivi che spesso capita di ritrovarselo in dispensa, nelle fessure del legno, sul fondo di un cassetto o tra le pagine di un vecchio libro.

Nell’eventualità in cui non trovino sostanze zuccherine da mangiare, i pesciolini d’argento sono capaci di sopravvivere anche per molto tempo senza cibo. Nei casi peggiori, rosicchiano indumenti e accessori in tessuti sintetici, lino, cotone, seta o pelle.

Dove si trovano?

Come detto, i pesciolini argentati prediligono ambienti molto umidi, poco illuminati e non ventilati. Per questo si annidano più facilmente in bagno, nelle cantine, dietro un quadro o della vecchia carta da parati, tra le rilegature dei libri, sotto gli elettrodomestici o nelle fessure; tutti posti dove trovano gli alimenti di cui si nutrono.

Di solito la femmina depone le uova in anfratti protetti, come crepe, fessure e intercapedini di muri e mobili, quindi negli stessi posti in cui di solito questi insetti vivono e si nascondono. La femmina può arrivare a deporre anche fino a 20 uova due volte al giorno.

I pesciolini d’argento sono pericolosi?

Fortunatamente, i pesciolini d’argento non sono pericolosi per l’uomo e per gli animali domestici in quanto non pungono, non irritano la pelle, non sono velenosi e non sono portatori di microrganismi patogeni. Tuttavia, riproducendosi possono dar vita a vere e proprie colonie e danneggiare libri, indumenti e oggetti.

Come eliminarli?

Per scovare i pesciolini d’argento bisogna osservare bene ogni angolo soprattutto di bagno e cucina e fare attenzione anche agli scarichi. Bisogna poi tenere d’occhio anche altri ambienti come cantina, soffitta e seminterrato.

Una volta scovato il posto in cui si annidano, per debellarli bisogna innanzitutto provvedere a deumidificare per bene gli ambienti più critici, mantenere un’igiene ottimale e favorire il ricircolo dell’aria. Per farlo, si può ricorrere all’uso di un deumidificatore, il cui utilizzo è consigliato soprattutto in inverno. Questo eviterà anche la formazione di muffe ed altri parassiti.

Per prevenire il problema dei pesciolini d’argento, l’ideale sarebbe effettuare una costante manutenzione dell’abitazione, chiudendo le fessure ed eliminando le crepe. Ciò fa sì che questi insetti non riescano a trovare il luogo adatto in cui nascondersi e riprodurre.

In caso di infestazione di pesciolini d’argento, chiaramente il metodo più efficace per eliminare questi insetti è utilizzare uno dei tanti spray insetticida o repellenti chimici a base di piretina liquida in commercio.

È tuttavia possibile provare anche rimedi naturali, che risultano altrettanto efficaci.

Tanto per cominciare, possiamo provare a trarre una trappola ai pesciolini, utilizzando come esca le patate o il pane. Come detto, questi insetti sono ghiotti di amidi e questi cibi ne sono ricchi. Basta aggiungere alla nostra esca una miscela di zucchero e borace (o acido borico, tossico sia per gli insetti adulti che per le loro uova) e posizionarla in punti strategici. Attratti dalle patate o dal pane, i pesciolini d’argento usciranno allo scoperto e saranno eliminati nel giro di pochi giorni.

Un altro metodo efficace per sbarazzarsi di questi insetti dall’aspetto sgradevole è costituito dall’utilizzo degli oli essenziali. Tra i migliori repellenti naturali contro i pesciolini d’argento ci sono gli estratti di alloro, menta piperita, citronella, lavanda e ginkgo biloba. Basta diluire 20 gocce di olio essenziale in un diffusore a spruzzo e nebulizzare le superfici in cui si annidano.

Inoltre, i pesciolini d’argento odiano l’odore del cedro, quindi si potrebbe provare ad utilizzare bucce di cedro nel caso in cui questi insetti si annidino nelle cantine, nel sottoscala o nel seminterrato dell’abitazione. Basterà spargere un po’ di bucce di cedro per farli allontanare. Le bucce andranno cambiate settimanalmente, fin quando il problema non sarà definitivamente risolto.

Anche l’aceto è un ottimo rimedio contro i pesciolini d’argento. Basta versarlo in uno spruzzino e vaporizzarlo nei punti in cui si nascondono questi insetti. All’aceto – visto che ha un odore poco gradevole – è possibile aggiungere qualche goccia di uno degli oli essenziali su citati.

Nei casi più gravi e, se i rimedi naturali non dovessero essere sufficienti, ci si può rivolgere ad un’impresa di professionisti per fare una vera e propria disinfestazione. Il prezzo del trattamento degli insetti adulti, quindi senza uova, va dagli 80 ai 100 euro.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/pesciolino-d-argento-parassiti-61638/

Continua a leggere su atuttonotizie.it

Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version