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Riapertura delle scuole materne e asili nido: le regole anti-Covid

Il Ministero dell’Istruzione ha stabilito le nuove regole anti-Covid per la riapertura delle scuole materne e degli asili nido. Ecco quello che c’è da sapere.

Il Ministero dell’Istruzione ha stabilito le nuove regole anti-Covid per la riapertura delle scuole materne e degli asili nido. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Riapertura delle scuole materne e degli asili nido

L’Italia nell’ultimo mese sta facendo nuovamente i conti con un cospicuo incremento dei contagi quotidiani in virtù delle vacanze che tantissimi italiani hanno deciso di effettuare anche all’estero e senza il rispetto di quelle che sono le prerogative di sicurezza. In questo contesto, prova a ripartire il Paese ed in particolar modo la scuola. Lo stato sta collaborando con le varie regioni per consentire la riapertura delle scuole materne e degli asili nido con nuove e più stringenti regole per contrastare in maniera efficace il contagio da Covid-19.

Innanzitutto, è stato stabilito che le attività per quanto concerne asili nido o comunque strutture che riguardano bambini che vanno da un’età compresa tra 0 e 6 anni (scuola dell’infanzia), possono riaprire a patto di soddisfare specifiche normative e regolamenti. Innanzitutto, i dirigenti e quanti si occupano della scuola devono eseguire costantemente interventi di sanificazione di tutti gli ambienti e i materiali presenti all’interno della struttura stessa e che quindi possono venire a contatto con bambini ed eventualmente i genitori.

Gli obblighi per i bambini, genitori, insegnati e per la gestione della struttura

A proposito dei genitori, c’è ovviamente l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione con particolare riferimento alla mascherina. Lo stesso vale per gli insegnanti, mentre questa restrizione non è stata prevista per i bambini. I genitori, inoltre, dovranno garantire che il bambino sia in ottime condizioni di salute ed in particolar modo assicurarsi quotidianamente che la temperatura corporea non superi la soglia prevista dei 37,5 gradi. Qualora il bambino dovesse presentare una temperatura superiore, allora dovrà rimanere a casa.

L’accordo trovato tra Stato e Regioni, prevede anche delle regole specifiche per quanto riguarda l’attività all’interno delle scuole materne e degli asili nido. Innanzitutto, all’interno degli spazi comuni come nel caso dei bagni, non è possibile effettuare assembramenti, per cui potrà entrare un bambino per volta.

Le restrizioni sono previste anche per quanto concerne la consumazione dei pasti, che dovrà essere eseguita in un ambiente idoneo a rispettare le regole anti-covid oppure all’interno della classe. Diverso è il discorso per quanto concerne il corpo insegnante che dovrà sottoporsi allo screening sierologico che, al momento, resta volontario.

Ovviamente, nel caso in cui un bambino oppure un docente dovesse risultare positivo, allora sarà attivato immediatamente il protocollo previsto con chiusura e sanificazione di tutti gli ambienti. In aggiunta, saranno effettuati gli appositi controlli per tutte le persone venute a contatto con la persona positiva.

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