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Cardo mariano, proprietà della pianta erbacea

Diffusa nei Paesi del Mediterraneo, il cardo mariano è una pianta indicata per migliorare la funzionalità epatica. Ecco tutte le proprietà e i benefici.

Molto diffusa nei Paesi del bacino del Mediterraneo, il cardo mariano è una pianta particolarmente indicata per migliorare la funzionalità epatica. Di seguito troverete proprietà e benefici del cardo mariano.

Appartenente alla famiglia delle Asteracee, il cardo latteo o mariano è una pianta annuale con radice fusiforme dal fusto eretto e ramificato. Le foglie verde intenso sono lobate e lucenti con delle striature bianche dal bordo spinoso. I fiori, che fanno la loro apparizione nella stagione estiva, sono di colore viola riuniti in grandi capolini e circondati da bratee spinose.

Proprietà galattogene

Questa portentosa pianta erbacea vanta, tra le altre, proprietà galattogene, ovvero stimola la produzione del latte materno nelle puerpere. Grazie ad una mole imponente di flavonolignani, riesce a regolare la produzione ormonale femminile, divenendo fondamentale per il benessere generale della donna.

Azione disintossicante

Il cardo latteo si forgia anche della nomea di pianta disintossicante e protettiva del fegato, per merito della silimarina. La sua assunzione risulta, quindi, particolarmente indicata per disintossicazioni da tossine ambientali, droghe, alcolismo, cirrosi ed epatite. Pare che riesca ad annientare o ad alleviare gli effetti malevoli di molte sostanze che entrano nel nostro corpo tramite l’aria, l’acqua o il cibo.

Rimedio salvavita

Il pericolo derivante dall’Amanita phalloides, una qualità di funghi velenosi che risulterebbe fatale se ingerita dagli umani, può essere sconfitto dal cardo mariano. Questa pianta erbacea è riconosciuta come il rimedio salvavita per eccellenza in questo preciso caso, grazie alla sua capacità repentina di rigenerare i tessuti del fegato, creando nuove cellule.

Controindicazioni

Il cardo latteo può avere delle controindicazioni se assunto da soggetti ipertesi, a causa della tiramina contenuta al suo interno. Se, invece, si dovesse abusare nell’assunzione di questa pianta i rischi sarebbero: mal di testa, irritabilità, sensazione di pienezza e gonfiore, conflitto con alcuni farmaci ed un effetto lassativo.

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Fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/cardo-mariano-fiore-bloom-impianto-4952783/

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