Categorie
salute&benessere

Salute: dormire troppo fa male?

Dormire poco, si sa, non fa bene alla salute, ma dormire troppo? Ecco cosa ne pensano gli esperti di sonno e della relazione tra sonno e salute.

Dormire poco, si sa, non fa bene alla salute, ma dormire troppo? Ecco cosa ne pensano gli esperti di sonno e della relazione tra sonno e salute.

Si dice sempre che dormire poco faccia male alla salute, ma anche dormire troppo non è salutare, o meglio, avvertire sempre il bisogno di stare a letto può essere il segnale di qualcosa che non va.  In merito si sono espressi gli esperti di sonno.

Dormire troppo fa male?

Secondo i medici esperti di sonno e della relazione tra sonno e salute, dormire troppo fa male alla salute esattamente come dormire poco. Il numero di ore di sonno e la salute sono profondamente legate tra loro, come ci ricorda Jo Caldwell, neuropsicologo della Marina Militare americana, secondo cui un adulto sano, in media, dovrebbe dormire circa 7 ore per notte: ogni ora in meno ha conseguenze dirette sulla salute, ma anche le ore in eccesso influiscono negativamente.

Dormire troppo comporterebbe sovrappeso, disturbi cardiaci, diabete, obesità. A queste conclusioni, Caldwell è giunto dopo aver valutato lo stato di salute di persone che avevano schemi di riposo differenti, senza aver effettivamente effettuato uno studio vero e proprio dove sono stati osservati pazienti sottoposti a dosi di sonno crescenti.

Esiste l’eccesso di sonno?

Secondo Jamie Zeitzer, ricercatore sulla biologia del sonno a Stanford, è difficile interpretare la correlazione tra eccesso di sonno e cattivo stato di salute. Non è chiaro come dormire possa favorire l’insorgenza di certe patologie. Potrebbe, invece, essere vero il contrario, ossia che i problemi cardiaci ed un eccesso di peso inducono le persone a dormire di più. In questi casi, il riposo è una medicina.

Per alcuni esperti, non esiste un “sovradosaggio di sonno“; ad un certo punto ci si sveglia e si resta a letto perfettamente svegli, anche se magari con poca voglia di alzarsi.

Quanto è giusto dormire?

Ma allora quante ore è giusto dormire? Va detto innanzitutto che ogni individuo ha necessità di riposo diverse, che dipendono anche da che cosa si fa durante la giornata.

In merito si sono pronunciate anche la National Sleep Foundation e l’American Academy of Sleep Medicine, le quali hanno suddiviso le ore per un corretto riposo notturno in base all’età:

  • da 6 a 13 anni si raccomandano dalle 7 alle 12 ore di sonno, con una fascia ottimale tra le 9 e le 11 ore
  • tra i 14 e i 17 anni le ore di riposo possono essere anche meno, senza però mai andare sotto le 7 ore né superare le 12
  • tra 26 e 62 anni, le ore ottimali sono minimo 6 e massimo 10
  • oltre i 65 anni il ritmo del sonno cambia, motivo per cui si può dormire tra le 5 e le 9 ore per notte.

Ad ogni modo, l’ideale, a qualunque età, è dormire una media di 7- 9 ore. Se per una notte ogni tanto si dorme meno o di più, non è da considerarsi indice di una problematica del sonno. Tuttavia, se si avverte la necessità di dormire molto più di così, o se il bisogno di dormire aumenta sensibilmente nel corso del tempo, o ancora se il sonno viene interrotto frequentemente o se si prova particolare difficoltà nel risvegliarsi, potrebbe essere indice di qualcosa che non va e, dunque, è meglio consultare un medico.

Ipersonnia

Dormire troppo potrebbe essere un vero e proprio disturbo del sonno, noto come ipersonnia. Si tratta appunto di un aumento eccessivo del tempo di riposo durante la giornata, fino a che il sonno diventa sempre più profondo, ed è difficile svegliarsi.

A causare l’ipersonnia potrebbero essere altre patologie che coinvolgono il sistema nervoso, come:

  • ipersonnia post-traumatica: dovuta a un evento particolarmente sconvolgente che squilibra il sistema nervoso
  • narcolessia: disturbo caratterizzato da attacchi di sonno frequenti e profondi, con – nelle forme più gravi – allucinazioni e paralisi corporea nel momento del risveglio
  • sindrome da apnee notturne: problema respiratorio che provoca l’interruzione della respirazione durante il sonno, alterando l’intero ciclo del riposo.

Dormire troppo può essere anche una conseguenza del consumo di alcuni farmaci, come ad esempio: indometacina, naprossene, ibuprofene, diclofenac, alcuni antistaminici, farmaci psicoattivi, antidepressivi e altri.

fonte imagine: https://pixabay.com/it/photos/orologio-letto-dormire-donna-5207235/

Continua a leggere su atuttonotizie.it

Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version