Omega 3: ecco gli alimenti che ne possiedono di più

Gli Omega 3 sono fondamentali per l’organismo e aiutano a prevenire diverse malattie. Ecco quali sono gli alimenti che ne contengono di più e qualche piccolo consiglio per la loro assunzione.

L’Omega 3 è un grasso polinsaturo, che è essenziale per il nostro organismo è può essere assunto solo con il cibo. Lo si trova generalmente nel pesce, nelle noci, nei legumi e nei semi di lino. L’assunzione giornaliera di questa sostanza è utile per prevenire malattie che colpiscono il sistema cardiovascolare, il sistema nervoso e la vista. Serve anche per contrastare l’azione dei radicali liberi. Conosci gli alimenti più ricchi di Omega 3? Scopriamoli insieme.

I cibi ricchi di Omega3

I cibi più ricchi di questa sostanza sono di derivazione vegetale, ma si trovano anche nel pesce azzurro come salmone, sardine, tonno, sgombro e merluzzo. Questi pesci sono facili da cucinare e ben apprezzati anche dai palati più difficili. Il pesce, quindi, non deve mai mancare in tavola e può facilmente sostituire la carne, che può essere rischiosa per la salute.

Gli Omega 3, come abbiamo già anticipato, sono presenti anche nei vegetali. L’olio di lino, frutta a guscio e semi, sono importanti allo scopo. Tali alimenti prevengono la formazione di patologie degenerative come l’Alzheimer. Quindi è bene assumere, quotidianamente, almeno uno di questi alimenti.

È consigliabile scegliere le noci poiché danno un buon apporto di minerali, vitamine e combattono carenze alimentari di ogni genere. Se vengono aggiunte ad uno yogurt, favoriscono anche l’apporto di acido folico. Le noci sono anche degli snack da mangiare a metà mattina o pomeriggio. Un’idea gourmet? Aggiungere le noci nelle salse e negli antipasti.

I semi di lino sono più delicati da trattare, ma sono ricchi di Omega 3 e nutrienti utili all’organismo. Affinché non perdano queste qualità devono essere trattati con cura. Vanno messi in ammollo in acqua dove si trasformeranno in liquido. In questo modo sono utili per favorire il transito intestinale. Un altro modo per assumerli? Negli impasti. Inserendoli nella preparazione di pane e focacce, il gusto sarà maggiore e l’effetto benefico al top.

Si parla molto spesso dei legumi come nutrienti, ma pochi sanno che questi contengono una buona dose di Omega 3. Assumendoli quotidianamente con verdure e pesce, è possibile aggiungere altre sostanze salutari per il nostro corpo. La forma più consigliata è quella del fagiolo, infatti, è in grado di garantire l’apporto corretto di acidi grassi essenziali. In alternativa si può optare per il muscolo di grano, ricco di acido alfalinoleico, un precursore di Omega 3.

L’azione degli integratori

Poiché gli Omega 3 non sono stabili chimicamente, ovvero sono sensibili alla luce e al caldo, è possibile assumerli anche sotto forma di integratori, che sono in grado di mantenere, per più tempo, le loro qualità originarie.

È importante, però, acquistare sempre un prodotto garantito dall’industria farmaceutica e non solo. Questo, per essere buono, deve contenere il 60% di EPHA purificato. Inoltre, non ci devono essere sostanze potenzialmente cancerogene.

Per far sì che il nostro organismo sia ben nutrito e che vi sia un corretto apporto di Omega 3, è necessario assumere almeno due o tre grammi di questa sostanza, se si è adulti.

I bambini, invece, che non amano i cibi ricchi di questa sostanza, possono scegliere gli integratori, ma questi potrebbero affaticare il fegato. Un buon consiglio, quindi, è quello di abbinare alimenti gustosi a quelli salutari e ricchi di Omega 3. In tal modo è più semplice chiedere ad un bambino di mangiarli e preservare il loro organismo in futuro.

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