Mercoledì 21 dicembre è stato presentato a Firenze il Tour de France 2024, che prenderà il via proprio dal capoluogo toscano e attraverserà tre Regioni italiane.
Per la prima volta nella sua storia il Tour de France partirà dall’Italia. Nel 2024, infatti, la corsa a tappe più famosa al mondo prenderà il via da Firenze e attraverserà tre regioni italiane. Ecco tutti i dettagli.
Tour de France 2024, partenza dall’Italia
Nel 2024 il Tour de France partirà per la prima volta dall’Italia, da Firenze, e attraverserà tre regioni italiane: Toscana, Emilia-Romagna e Piemonte.
La prima tappa, Firenze-Rimini, è in programma per sabato 29 giugno e misura 205 km. La seconda, Cesenatico-Bologna, prevista domenica 30 giugno, è lunga 200 km. La terza tappa, da Piacenza a Torino, invece, si correrà lunedì 1 luglio e misura 225 km.
Anche la quarta frazione prenderà il via dall’Italia, da Pinerolo, per poi giungere in territorio francese.
“Il Tour de France non è mai partito dall’Italia in 120 anni ed era una specie di anomalia, di incongruenza”, ha detto il direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, nel corso della conferenza stampa di presentazione ufficiale della Grand Boucle 2024, tenutasi a Palazzo Vecchio mercoledì 21 dicembre, alla presenza del sindaco di Firenze, Dario Nardella, e del presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, oltre che del direttore della corsa a tappe francese.
“ll Tour ha speso sin troppo tempo a venire in Italia, la culla del ciclismo romantico, con campioni immensi e corridori che i tifosi amano. È un Paese di estrema bellezza, con percorsi particolarmente interessanti e molto suggestivi. Non si viene qui senza approfittare davvero dell’Italia, di tutte le sue ricchezze, ma anche delle sue difficoltà. Sarà un Tour de France che lascerà il segno, con l’arrivo per la prima volta a Nizza. Sarà un Tour diverso grazie a voi”, ha proseguito Prudhomme.
Sarà anche un’occasione per celebrare il primo corridore italiano in grado di vestire la maglia gialla e vincere il Tour, ovvero Ottavio Bottecchia. Non a caso il centenario della sua impresa cade proprio nel 2024.
Anche il primo vincitore del Tour (1903), Maurice Garin, aveva origini italiane, della Valle d’Aosta.
La soddisfazione di Nardella e Bonaccini
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del Tour de France 2024 sono intervenuti anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella, e il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che hanno espresso grande soddisfazione per questo traguardo: “Il primo ringraziamento va a Christian Prudhomme, è testimone di quanto abbiamo inseguito, desiderato e voluto questo sogno della Grande Partenza. Sono grato a tutto il mondo del ciclismo, l’Italia ha creduto insieme a noi in questa opportunità”, ha detto il primo cittadino di Firenze. “É un evento che incarna uno degli sport più popolari al mondo, per l’Italia uno degli sport più rappresentativi. È uno sport che lega il Bel Paese alla Francia e che piace tanto alla nostra città. È stata una bellissima volata, entusiasmante. Ora si inizia a lavorare sul serio, è il risultato di un grande gioco di squadra con Bonaccini e con tutti gli altri rappresentanti delle istituzioni nelle tre tappe e mezzo che attraverseranno tre regioni straordinarie”, ha aggiunto Nardella.
“Questa partenza sarà una grande festa che permetterà di far conoscere i nostri territori in tutto il mondo. Sarà una grande cartolina che inviamo al mondo. Una tappa che attraverserà grandi luoghi. La seconda tappa partirà da Cesenatico, opportunità per celebrare quel campione che se ne è andato troppo presto: Marco Pantani”, ha detto invece Bonaccini.
Le tappe
La prima tappa del Tour de France 2024, in programma sabato 29 giugno, partirà da Firenze, con un omaggio a Gino Bartali, e arriverà a Rimini. Misura 205 km e prevede un dislivello di 3700 km e anche un passaggio per le strade della Repubblica di San Marino.
La seconda frazione di domenica 30 giugno, lunga 200 km, scatterà invece da Cesenatico – città che ha dato i natali a Marco Pantani, che verrà omaggiato – e attraverserà i colli romagnoli e bolognesi per giungere all’arrivo posto a Bologna.
L’ultima tappa completamente italiana del Tour, la più lunga delle tre (225 km), prenderà il via da Piacenza il 1° luglio e arriverà a Torino. Una frazione adatta ai velocisti.
Infine, la quarta tappa partirà da Pinerolo, in memoria di Fausto Coppi, per poi approdare in Francia.
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