Creare un Giardino zen in casa può donare armonia all’ambiente. Per farlo è necessario utilizzare alcuni elementi imprescindibili. Vediamo quali nell’articolo.
Per creare un giardino zen in casa è necessario conoscere almeno le basi di questa filosofia orientale, così come è importante conoscere quelli che sono gli elementi fondamentali che non possono mancare nel giardino. A differenza di quelli occidentali, il giardino zen non ha una fisionomia meramente estetica, ma esso è finalizzato a curare l’anima attraverso i suoi elementi. Infatti, in ogni Giardino Zen che sia grande o in miniatura non possono mancare tre elementi fondamentali: il verde, l’acqua e la roccia.
I 3 elementi fondamentali
Tre sono gli elementi base che ritornano costantemente in un giardino zen. Il primo è l’acqua, che rappresenta la vita, poiché senza di essa senza non potremmo vivere. Seguendo il movimento del sole, l’acqua dovrà scorrere da est verso ovest, ma la si tenere anche ferma. Il secondo elemento è rappresentato dalle rocce, ovvero il punto del giardino in cui regna la pace. Per la scelta delle rocce, è importante scegliere forme tondeggianti, anche di dimensioni notevoli, per dare l’idea di essere lì da tempo immemore. Il terzo elemento è il verde, presenza costante in tutto l’anno. Si scelgono solitamente il muschio o le piante verdi come la felce. I fiori sono pochi, in generale camelie, rododendri oppure azalee.
Allestire un Giardino Zen
Allestire un Giardino zen non è difficile, oggi è possibile anche realizzarne di piccole dimensioni, così da posizionarlo in casa, in modo da poter irradiare energia positiva e armonia all’ambiente che ci circonda. Esistono diverse tipologie di Giardini zen, quello più diffuso è il Karesansui o giardino secco, chiamato così per i materiali con i quali è realizzato, soprattutto pietre e sabbia bianca o meglio del granito bianco per ricoprire gran parte della superficie, illuminandola. Con il rastrello si possono tracciare delle linee ondulate per creare dei percorsi armoniosi.
Si passa dopo alle pietre, che dovranno essere in parte interrate, così da dare un maggiore senso di sicurezza e stabilità. Inserirle nell’acqua indicherà la forza di superare gli ostacoli che ci vengono in contro nel corso della vita. Per le piante si sceglieranno in prevalenza tra la vegetazione locale, ma è bene orientarsi su muschi, licheni e felci, ma anche bonsai, arbusti e piante sempreverdi. Poi si aggiungono fontanelle o stagni e se di vuole anche candele, lavabi di pietra, passerelle di legno e lanterne zen.
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FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/natura-giardino-giapponese-zen-4955817/