Categorie
salute&benessere

Fico d’India, proprietà e usi

Il fico d’India è una pianta americana molto diffusa nel Mediterraneo ed largamente utilizzata in cosmesi e cucina. Ecco tutte le sue proprietà e gli utilizzi.

Il fico d’India è una pianta americana molto diffusa nel Mediterraneo e largamente utilizzata in cosmesi e cucina.

Il cactus meglio noto come Fico d’India proviene dal centro americana e prende il suo nome dalle ‘Indie’, come veniva chiamata l’America al tempo della scoperta. Il Messico è la vera patria del fico d’India, tanto che è stato inserito sulla bandiera nazionale e fu introdotto nel bacino del Mediterraneo dai conquistatori spagnoli.

Il frutto

Il frutto di questa pianta si caratterizza per due peculiarità: la prima riguarda il fatto che è ricoperto di spine e il secondo riguarda il colore. Esso si presenta multicolore, infatti varia dall’arancione al magenta, dal verde al bianco, passando per il giallo e il rosso.

Il frutto del fico d’India si caratterizza per la sua polpa ricca di vitamine, in particolare la A e la C, per l’alto contenuto di minerale, come calcio, manganese e fosforo, e per il numero elevato di antiossidanti. Inoltre è considerato tra i migliori frutti depurativi anche per l’elevata quantità di acqua e di fibre. Infine ha delle caratteristiche astringenti, ma se consumato in grandi quantità può causare un blocco intestinale.

Le foglie

Del fico d’India siamo soliti mangiare solo il frutto, ma anche le foglie – o pale – sono commestibili. In particolar modo il consumo di questa parte del cactus è diffuso in Messico, dove rappresentano una delle verdure più diffuse. Dalle foglie si estrae un succo gelatinoso considerato un ottimo lenitivo per le scottature. È, inoltre, utilizzato come cicatrizzante, poiché stimola la rigenerazione delle cellule.

Cucina e cosmetica

Come abbiamo detto, in Messico il fico d’India è molto utilizzato in cucina. Esso viene infatti impiegato sia per realizzare dolci, ma anche distillati, succhi e marmellate. Esso è largamente sfruttato anche in cosmetica naturale, poiché dalle sue foglie si producono creme e shampoo.

Curiosità

Il fico d’India è “abitato” dalla cocciniglia, un piccolo insetto, dal quale si estrae un colorante alimentare per i dolci e particolarmente per alcune bevande alcoliche. Ultimamente sta prendendo sempre più piede la realizzazione di mobili ecologici realizzati dall’estrazione delle fibre della pianta.

Può interessarti anche: Salvia bianca: la pianta per purificare gli ambienti

Può interessarti anche: Agnocasto: la pianta che combatte lo stress

FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/fichi-d-india-opuntia-ficus-indica-2663130/

Una risposta su “Fico d’India, proprietà e usi”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version