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Come riciclare il pandoro avanzato: 9 idee da copiare

Nell’articolo diverse idee facili e veloci da cui prendere spunto per smaltire il pandoro avanzato dopo le feste di Natale.

Nell’articolo diverse idee facili e veloci da cui prendere spunto per smaltire il pandoro avanzato dopo le feste di Natale.

Nel periodo di Natale si è soliti acquistare, ma soprattutto ricevere in regalo diversi panettoni o pandori. Spesso però non si riesce a consumarli tutti entro le festività. Capita dunque di ritrovarsi, anche a distanza di settimane, con avanzi di panettone o pandoro o addirittura con panettoni e pandori interi, ancora confezionati, da smaltire. Per evitare di lasciarli scadere e dunque essere costretti a buttarli, qualcuno sceglie di consumarli a colazione, per esempio inzuppandoli nel latte. Tuttavia, ci sono numerosi modi alternativi per smaltirli, soprattutto per quanto riguarda il pandoro. Potete infatti riciclarlo utilizzandolo come base per la preparazione di dolci gustosi: dal tiramisù allo zuccotto, passando per gli sfiziosi tartufi.

Sono davvero tante le ricette che vedono protagonista questo classico dolce natalizio di origine veronese che potete seguire anche solo per servirlo in maniera alternativa durante le feste.

Che si tratti di riutilizzare fette avanzate dopo una cena con parenti o amici oppure di dover consumare un intero pandoro, esistono diversi modi per farlo.

Il pandoro può essere semplicemente farcito oppure tostato e frullato, per trasformarlo in sfiziosi dolcetti, o ancora, può diventare una golosa torta.

Di seguito vi proponiamo alcune idee da copiare.

Pandoro farcito

Se il pandoro da smaltire è ancora intero, potete pensare di farcirlo e servirlo in modo diverso dal solito. Vi basterà tagliare il pandoro a fette in senso orizzontale, dopodichè farcirlo come preferite: con la nutella, con una crema (pasticcera o al cioccolato), o della panna montata, abbinandoci frutta (fresca, secca o candita, cruda o cotta) o cioccolato (fondente, bianco, al latte) in gocce, pezzi o scaglie. Potete farcire tutti gli strati oppure uno strato sì e uno no. Infine, potete posizionare come volete le fette, in maniera ordinata o sfalsata.

Sull’ultima fetta potete fare qualche ciuffetto di panna o crema e, mettere le amarene. Lasciate dunque riposare in frigo un’oretta prima di tagliare il pandoro farcito e consumarlo.

Coppette di pandoro con crema al mascarpone e tiramisù di pandoro.

Se avete delle fette di pandoro da consumare, potete riciclarle preparando delle gustose coppette con crema al mascarpone, oppure, in caso di quantità maggiore, un vero e proprio tiramisù, nella versione classica o fruttata oppure un tiramisù con una crema di panna e ricotta.

Rotolo di pandoro

Altra ricetta semplicissima è il rotolo di pandoro, da farcire con nutella o con crema al mascarpone.

Nel primo caso, il procedimento è davvero facile e veloce. Tagliate il pandoro a fette dello spessore di un paio di centimetri. Successivamente, disponetele su un foglio di carta da forno, sovrapponendole leggermente per evitare che si creino degli spazi vuoti. A questo punto coprite le fette di pandoro così disposte con un altro foglio di carta da forno e schiacciatele col matterello. Fatto questo, rimuovete la carta da forno e tagliate i bordi del pandoro al fine di ottenere un rettangolo.

A questo punto, riscaldate la nutella (150 g andranno bene) a bagnomaria per circa 10 secondi, per renderla più fluida. Spalmatela quindi sul rettangolo di pandoro. Una volta terminato, iniziate ad arrotolare, aiutandovi con la carta da forno e partendo dal lato più corto. Lasciate riposare il rotolo per circa 15 minuti; infine, spolverizzatelo con zucchero a velo o cacao, o entrambi (creando magari una fantasia a strisce).

Se invece preferite il rotolo di pandoro al tiramisù, allora per farcirlo dovrete prima preparare la crema al mascarpone. Vi occorreranno, quindi, oltre al pandoro: 500 g di mascarpone; 200 ml di panna; 150 g di zucchero; 100 ml di caffè zuccherato; cacao q.b.

Come fare? Lavorate il mascarpone con lo zucchero. Aggiungete poi la panna montata ed incorporatela con una spatola. Lasciate riposare in frigo.

Intanto, tagliate il pandoro a fette, disponendole su un foglio di carta da forno, come visto prima. Una volta formato un rettangolo e rifinito i suoi bordi, copritelo con carta da forno e schiacciate col matterello. A questo punto bagnatelo con il caffè.

Successivamente, aggiungete la crema al mascarpone e arrotolate, aiutandovi con la carta da forno. Chiudete e mettete in frigo per tre ore.

Infine, spolverizzate il cacao sopra al rotolo di pandoro al tiramisù, per decorare. Potete anche preparare delle stelline di pandoro per ultimare la decorazione del vostro rotolo.

Budino di pandoro

E’ possibile trasformare il vostro pandoro addirittura in una sorta di budino. Come? Prendete 250 g di pandoro e tagliatelo a pezzetti. Dopodichè, bagnatelo con rum, marsala o un altro liquore a vostra scelta, per farlo ammorbidire. Intanto, cuocete sul fuoco 300 ml di latte, cannella e buccia di limone grattugiato, aggiungete 2 tuorli lavorati con 80 g di zucchero ed incorporate anche il pandoro. Versate dunque il composto ottenuto in uno stampo per budino da 20 cm. Disponete questo stampo all’interno di una teglia più grande, precedentemente riempita per ¾ con dell’acqua per cuocere a bagnomaria. Infine, infornate a 200°C per circa 40 minuti.

Zuccotto con pandoro avanzato

I più creativi possono poi pensare di preparare qualcosa di più elaborato, come uno zuccotto.

Come fare? Innanzitutto, per preparare lo zuccotto di pandoro vi serviranno: 200 g di pandoro; 400 g di ricotta; 1 arancia non trattata; 100 g di cioccolato fondente; 100 g di zucchero a velo e uno stampo con la classica forma a cupola dello zuccotto.

Iniziate dunque a preparare il ripieno del vostro dolce. Mettete la ricotta in un colino e poi lasciatela risposare in frigo per circa 1 ora al fine di farle perdere tutto il suo siero. Successivamente, setacciate la ricotta in una ciotola e aggiungete lo zucchero; dunque mescolate per amalgamare i due ingredienti. Fatto questo, tritate il cioccolato fondente con un coltello e unitelo alla crema di ricotta insieme alla buccia d’arancia grattugiata. Subito dopo coprite la crema con la pellicola da cucina e lasciatela riposare in frigo. Intanto, sistemate il pandoro nello stampo in questo modo: mettete una fetta circolare sul fondo, poi continuate a rivestire lo stampo con altre fette di pandoro, alte circa 2 cm. Terminata questa operazione, farcite lo zuccotto con la crema di ricotta e livellate la superficie con una spatola. Infine, avvolgete il dolce con la pellicola da cucina e lasciatelo riposare in frigorifero per circa 2 ore.

Successivamente, prendete lo zuccotto e capovolgetelo delicatamente su una gratella. Bagnate quindi l’intera superficie del vostro dolce con il succo d’arancia, aiutandovi con un pennello da cucina in silicone. Quindi, rimettete in frigo e lasciate riposare per altri 30 minuti.

Nel frattempo, potete preparare la copertura dello zuccotto con panna e cioccolato. Fate sciogliere 100 g di cioccolato fondente a bagnomaria; quando si sarà completamente sciolto, aggiungete 150 ml di panna liquida e mescolate per amalgamare i due ingredienti.  A questo punto, versate il composto sullo zuccotto e lasciatelo solidificare prima di spolverizzare un po’ di zucchero a velo.

Potete poi decorare il vostro zuccotto come preferite.

I tartufi di pandoro

Un’idea super sfiziosa è quella di preparare, con gli avanzi di pandoro, i tartufi.

Per realizzarli in maniera veloce potete servirvi semplicemente di avanzi di pandoro e nutella e farina di cocco per decorare.

Prima di tutto, tritate il pandoro (circa 150 g) con un mixer. Poi, dopo averlo trasferito in una ciotola, aggiungete la nutella (110 g) e mescolate il tutto. Una volta ottenuto un composto compatto e modellabile (nel caso non lo fosse, aggiungete altra nutella), formate i vostri tartufi. Infine, passateli nella farina di cocco per decorare.

Se non vi piacciono nutella e cocco, potete prepararli con panna, cacao amaro in polvere e scorza d’arancia.

Come fare? Dopo aver sbriciolato il pandoro nel mixer, versatelo in una ciotola, aggiungendo la scorza dell’arancia e la panna (le dosi variano in base agli avanzi di pandoro che avete a disposizione. Se utilizzate 300 g di pandoro, userete 100 ml di panna e 100 g di cacao amaro). Impastate con le mani fino a quando non avrete ottenuto un composto morbido e omogeneo. Formate quindi delle palline, tutte della stessa dimensione. Fatto questo, setacciate il cacao in un piatto e immergeteci i tartufi. Dunque, sistemateli nei pirottini di carta.

A questo punto, preparate la copertura, per la quale vi occorreranno 50 g di cioccolato fondente e 50 ml di panna fresca.

Per prima cosa, spezzettate il cioccolato e mettetelo in una ciotola, poi fatelo sciogliere a bagnomaria. Aggiungete dunque la panna e amalgamate i due ingredienti. La vostra copertura è pronta per essere versata sulla punta dei tartufini. Decorate con scaglie di mandorle, granella di nocciole o scaglie di cioccolato bianco e aspettate che la ganache si solidifichi.

Se volete servire questi tartufi come cake pops, una volta formate le palline, infilate un bastoncino in ognuna di esse e mettetele in freezer per almeno 5 ore, coprendole con la pellicola da cucina. Successivamente, intingete i cake pops ancora congelati nella ganache e decorateli con della granella di zucchero.

I tartufi possono essere prepararti anche con il panettone senza uvetta.

Cestini di pandoro

Altro modo per riciclare gli avanzi di pandoro è quello di preparare dei cestini, un dolce semplice e veloce. Potete farcirli come vi pare, ad esempio con una crema di ricotta, una crema pasticcera o al cioccolato.

Vediamo come preparare quelli con crema di ricotta. Per 5 cestini di pandoro vi occorreranno: 4 fette di pandoro; 200 g di ricotta; 50 g di zucchero; 30 g di gocce di cioccolato.

Come procedere?

Tagliate il pandoro in orizzontale, ricavando delle fette spesse circa un centimetro.

Dopodichè, prendete gli stampini per muffin e coprite la base con il pandoro, schiacciandolo per bene.

Per foderare i lati, utilizzate la parte a punta della fetta e schiacciate per bene. Fatto questo, passate a lavorare la ricotta setacciata con lo zucchero. Aggiungete poi le gocce di cioccolato.

A questo punto farcite i cestini, precedentemente preparati, con la crema di ricotta.

Infine, cuocete in forno preriscaldato ventilato a 180° per circa 15 minuti. Una volta cotti, lasciate raffreddare prima di togliere dagli stampi.

Potete aromatizzare la crema di ricotta anche con buccia d’arancia, di mandarino, cannella.

Cheesecake con pandoro avanzato

Un ulteriore modo per riutilizzare il pandoro avanzato è preparare una cheesecake.

Vi serviranno: mezzo pandoro; 150 g di zucchero; 500 g di mascarpone; 175 g di formaggio fresco tipo philadelphia; 170 g di yogurt greco; 150 ml di latte (più extra per spennellare il pandoro); 12 g di gelatina in fogli; 200 g di nutella.

Come procedere?

Per prima cosa, eliminate la parte più scura del pandoro. Tagliatene una fetta spessa un paio di centimetri da utilizzare come base. Mettetela in uno stampo a cerniera del diametro di 24cm.

Successivamente, dividete il pandoro a metà e ricavatene due fette. Tagliatele a metà e spennellatele con un po’ di latte. Dunque, rivestite i lati dello stampo.

A parte, in una ciotola, lavorate il mascarpone con lo zucchero. Aggiungete il formaggio fresco e poi lo yogurt.

A questo punto, fate ammorbidire la gelatina per dieci minuti in acqua fredda, strizzatela e scioglietela nel latte ben caldo. Versatela quindi nel composto di formaggi e mescolate velocemente.

Successivamente, versate nello stampo e livellate la superficie. Lasciate riposare in frigo per 4 ore. Infine, aggiungete la nutella e qualche stella di pandoro per decorare.

Sbriciolata al pandoro

Un’ultima idea può essere quella di realizzare una sbriciolata al pandoro (o di panettone). In genere, la sbriciolata si prepara con la ricotta, ma se non vi piace, potete usare la crema pasticcera.

Per realizzare la base della vostra sbriciolata, vi serviranno: 400 g di pandoro; 80 g di burro; 1 uovo.

Per farcire invece: 500 g di ricotta; 100 g di zucchero; 100 g di gocce di cioccolato

Per la copertura: 2 fette di pandoro

Come si fa?

Innanzitutto, bisogna sbriciolare il pandoro per la base e mescolarlo con il burro a pezzetti. Va poi aggiunto l’uovo. Mescolate fino ad ottenere un panetto omogeneo.

Dopodichè, a parte, setacciate la ricotta e mescolatela con lo zucchero, aggiungendo poi le gocce di cioccolato.

A questo punto, prendete uno stampo a cerniera del diametro di 24cm e rivestitelo con carta da forno e poi con l’impasto che avete preparato, schiacciandolo con le mani, per creare i bordi, alti circa 3cm. In seguito, versate la farcia.

Successivamente tagliate la fetta di pandoro a cubetti e metteteli sulla torta. Infine, cuocete in forno preriscaldato statico a 180° per circa 30 minuti e gli ultimi 5 minuti in modalità ventilato. Lasciate dunque raffreddare completamente prima di toglierla dallo stampo.

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fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/strumenti-di-cottura-mattarello-5675964/

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