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Covid-19 e Fake news, la stretta dell’UE

Con il Covid-19 sono aumentate a dismisura le Fake news. Oltre 80 milioni i contenuti cancellati.

Con il Covid-19 sono aumentate a dismisura le Fake news. Oltre 80 milioni i contenuti cancellati.

Il Covid-19 continua a far registrare nuovi contagi in tutta Italia e probabilmente ne conseguiranno ulteriori restrizioni per scongiurare un ritorno ai mesi di marzo e aprile scorsi. Il nuovo Dpcm di ottobre, dovrebbe proprio introdurre altri provvedimenti.

Covid-19 e Fake news in Italia

Intanto sul web non mancano articoli dai contenuti fasulli e fuorvianti sul covid-19, delle vere e proprie fake news, che diffuse sui social hanno confuso milioni di persone. Negli ultimi otto mesi, Google ha compiuto in Italia una massiccia campagna di rimozione di oltre 4 milioni di contenuti fasulli, fuorvianti e promozionali sul coronavirus.  Anche TikTok si è mosso contro le fake news, eliminando video fake sul covid, alcuni dei quali contenenti false informazioni mediche.

Covid-19 e Fake News in UE

Questa operazione si è estesa non solo all’Italia, ma anche ad altri paese europei come Germania Spagna e Francia. I dati parlano che «Tra gennaio e agosto 2020, Google ha rimosso 82,5 milioni di pubblicità collegate al Covid-19 e sospeso più di 1.300 account che hanno provato a raggirare i suoi sistemi. Ad agosto Microsoft Advertising ha impedito agli utenti di visualizzare oltre un milione di annunci pubblicitari relativi al Covid-19 del tutto fuorvianti e Facebook, nello stesso mese, ha registrato 4,6 milioni di avvisi di contenuti di disinformazione nel territorio dell’Unione Europea, mentre Twitter ha rimosso 4mila tweet che entravano in contrasto con le linee guida del social sul coronavirus». 

Il Codice contro le Fake News

Questi dati sono emersi dai rapporti presentati alla Commissione Europea dai firmatari del Codice di condotta contro la disinformazione. Le grandi piattaforme digitali, Google, Facebook, TikTok, Instagram, Microsoft e Twitter hanno unito le forze per combattere la disinformazione online e, in questo delicato momento storico, hanno operato massicciamente per la rimozione di contenuti falsi o ingannevoli sul Covid-19. Molto è stato fatto, ma molto deve essere ancora fatto per combattere il dilagare della disinformazione e della falsa informazione.

FONTE IMMAGINE: https://pixabay.com/it/photos/falso-notizie-media-disinformazione-2355686/

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