news
Måneskin, due nomination agli Mtv VMAs
I Måneskin continuano a ricevere premi e riconoscimenti a livello internazionale. La band romana ha ottenuto due nomination agli Mtv VMAs in programma il prossimo 28 agosto.
I Måneskin continuano a ricevere premi e riconoscimenti a livello internazionale. La band romana ha ottenuto due nomination agli Mtv VMAs in programma il prossimo 28 agosto.
Continua il periodo d’oro per i Måneskin. La band romana – approdata negli Stati Uniti dove partecipa al Lollapalooza di Chicago – ha ricevuto due nomination ai prossimi Mtv VMAs che si terranno il 28 agosto a Newark, in New Jersey, nelle categorie Best New Artist e Best Alternative Video per ‘I Wanna Be Your Slave’, video diretto da Simone Bozzelli. È la prima volta che l’Italia viene nominata in una delle categorie principali della manifestazione di MTV dedicata ai migliori videoclip.
I Måneskin ottengono due nomination agli Mtv VMAs
Dopo aver trionfato agli Mtv Ema 2021 come miglior rock band e ai Billboard Music Awards di quest’anno nella categoria Top Rock Song e aver vinto l’iHeartRadio Music Award come Best New Alternative Artist, i Måneskin accolgono la notizia di ben due nomination agli Mtv VMAs, entrambe grazie ai singoli “I wanna be your slave”, e “Supermodel”, che hanno raggiunto la posizione #1 nella U.S. Alternative radio, una classifica musicale statunitense contenuta nella celebre rivista Billboard. “Supermodel” è il terzo brano della band, dopo “Beggin’” e “I wanna be your slave”, ad arrivare in meno di un anno alla vetta di una o più classifiche rock di Billboard.
La rock band concorrerà nelle categorie Best New Artist e Best Alternative Video. Per quanto riguarda la prima, i quattro ragazzi romani dovranno competere con Baby Keem, Dove Cameron, Gayle, Latto e i Seventeen. Nella categoria Best Alternative Video, invece, la loro ‘I wanna be your slave’ dovrà vedersela con ‘Love It When You Hate Me’ di Avril Lavigne e Blackbear, ‘Enemy’ di Imagine Dragons e JID, ‘Emo Girl’ di Machine Gun Kelly e Willow, ‘Viva Las Vengeance’ dei Panic! at the Disco, ‘Saturday’ dei Twenty One Pilots e ‘Grow’ di Willow, Avril Lavigne e Travis Barker.
I ringraziamenti ai fan sui social
Per festeggiare gli oltre 100 milioni di streams e il raggiungimento del primo posto del brano “Supermodel” nel Billboard Alternative Airplay, la band romana ha pubblicato un video live di “Supermodel”, tratto dal recente concerto sold out al Circo Massimo di Roma, dove si è esibita davanti a 70 mila fan.
Il tour tra il Nord America e l’Europa
Dopo gli appuntamenti live di quest’estate, Damiano, Victoria, Ethan e Thomas si prepareranno ad intraprendere il “Loud Kids Tour”, con cui gireranno il Nord America e l’Europa, dal 31 ottobre 2022 al 19 maggio 2023. Diverse date del tour in partenza il prossimo autunno hanno già fatto registrare il tutto esaurito. Di seguito tutti i prossimi appuntamenti live della band del momento:
31 ottobre 2022 – Seattle, WA – Paramount Theater SOLD OUT
3 novembre 2022 – San Francisco, CA – Masonic Theater SOLD OUT
4 novembre 2022 – San Francisco, CA – Masonic Theater
7 novembre 2022 – Los Angeles, CA – The Palladium
8 novembre 2022 – San Diego, CA – SOMA NEW DATE
10 novembre 2022 – Phoenix, AZ – AZ Federal Theater
12 novembre 2022 – Salt Lake City, UT – The Complex
14 novembre 2022 – Denver, CO – The Fillmore SOLD OUT
17 novembre 2022 – Chicago, IL – Byline Bank Aragon Ballroom NEW DATE
18 novembre 2022 – Detroit, MI – Fillmore SOLD OUT
21 novembre 2022 – Toronto, ON – History SOLD OUT
22 novembre 2022 – Toronto, ON – History SOLD OUT
24 novembre 2022 – Montreal, QC – MTelus SOLD OUT
26 novembre 2022 – Boston, MA – MGM @ Fenway SOLD OUT
28 novembre 2022 – Philadelphia, PA – The Fillmore SOLD OUT
29 novembre 2022 – Philadelphia, PA – The Fillmore
2 dicembre 2022 – New York, NY – Hammerstein Ballroom SOLD OUT
3 dicembre 2022 – New York, NY – Hammerstein Ballroom SOLD OUT
5 dicembre 2022 – Washington DC – Anthem SOLD OUT
7 dicembre 2022 – Atlanta, GA – Tabernacle SOLD OUT
9 dicembre 2022 – Miami, FL – Semihole Hard Rock Hotel & Café (venue precedente: Fillmore) VENUE UPGRADE
12 dicembre 2022 – Houston, TX – 713 Music Hall (venue precedente: Bayou Theater) VENUE UPGRADE
13 dicembre 2022 – Dallas, TX – Southside Ballroom SOLD OUT
16 dicembre 2022 – Las Vegas, NV – Virgin Theater
23 febbraio 2023 – Pesaro, Italia – Vitrifrigo Arena EXTRA TICKETS
25 febbraio 2023 – Torino, Italia – Pala Alpitour SOLD OUT
27 febbraio 2023 – Amsterdam, Paesi Bassi – Ziggo Dome (venue precedente: AFAS LIVE)
2 marzo 2023 – Bruxelles, Belgio – Forest National SOLD OUT
3 marzo 2023 – Bruxelles, Belgio – Forest National NEW DATE
6 marzo 2023 – Berlino, Germania – Mercedes Benz Arena (venue precedente: Verti Music Hall)
10 marzo 2023 – Colonia, Germania – Lanxess Arena NEW DATE
13 marzo 2023 – Parigi, Francia – Accor Arena (venue precedente: Zenith)
16 marzo 2023 – Bologna, Italia – Unipol Arena SOLD OUT
17 marzo 2023 – Bologna, Italia – Unipol Arena NEW DATE
20 marzo 2023 – Firenze, Italia – Nelson Mandela Forum SOLD OUT
21 marzo 2023 – Firenze, Italia – Nelson Mandela Forum SOLD OUT
24 marzo 2023 – Roma, Italia – Palazzo dello Sport SOLD OUT
25 marzo 2023 – Roma, Italia – Palazzo dello Sport SOLD OUT
28 marzo 2023 – Napoli, Italia – Palapartenope SOLD OUT
29 marzo 2023 – Napoli, Italia – Palapartenope SOLD OUT
31 marzo 2023 – Bari, Italia – Palaflorio SOLD OUT
3 aprile 2023 – Milano, Italia – Mediolanum Forum SOLD OUT
4 aprile 2023 – Milano, Italia – Mediolanum Forum SOLD OUT
6 aprile 2023 – Milano, Italia – Mediolanum Forum SOLD OUT
11 aprile 2023 – Barcellona, Spagna – Palau Saint Jordi NEW DATE
26 aprile 2023 – Zurigo, Svizzera – Hallenstadion (venue precedente: Halle 622)
28 aprile 2023 – Vienna, Austria – Wiener Statdhalle
30 aprile 2023 – Esch-sur-Alzette, Lussemburgo – Rockhal SOLD OUT
2 maggio 2023 – Copenhagen, Danimarca – The Royal Arena NEW DATE
5 maggio 2023 – Milano, Italia – Mediolanum Forum
8 maggio 2023 – Londra, UK – The O2 Arena (venue precedente: O2 Academy Brixton)
12 maggio 2023 – Varsavia, Polonia – Torwar Hall SOLD OUT
14 maggio 2023 – Praga, Repubblica Ceca – O2 Arena (venue precedente: Malá Sportovní Hala)
16 maggio 2023 – Budapest, Ungheria – Budapest Arena (venue precedente: Barba Negra)
18 maggio 2023 – Riga, Lettonia – Arena Riga
19 maggio 2023 – Tallinn, Estonia – Saku Suurhall
fonte immagine: https://www.facebook.com/photo?fbid=572745544217014&set=a.263797051778533
fonte immagine: https://www.facebook.com/photo/?fbid=414770866681150&set=a.263797051778533
Continua a leggere su atuttonotizie.it
Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter
news
Nessuna prova di razzismo a Juan Jesus: Acerbi assolto
Il giocatore dell’Inter Acerbi assolto
Nel mondo dello sport, ogni tanto emergono controversie che scuotono gli appassionati e la comunità sportiva nel suo complesso. Una di queste situazioni si è verificata recentemente nel calcio italiano, coinvolgendo due giocatori di spicco: Juan Jesus del Napoli e Francesco Acerbi dell’Inter. La controversia è stata generata da presunte accuse di comportamento razzista da parte di Acerbi nei confronti di Juan Jesus durante un incontro sul campo. Tuttavia, dopo un’attenta indagine, nessuna prova di razzismo a Juan Jesus: Acerbi assolto. Le autorità sottolineano la mancanza di prove concrete a sostegno delle accuse.
Questa vicenda ha suscitato grande interesse e dibattito nell’ambito del calcio italiano e internazionale, con molti media che hanno seguito da vicino lo sviluppo della situazione. Tuttavia, è importante analizzare i fatti in modo obiettivo e approfondito, evitando di lasciarsi trascinare da speculazioni e rumor. In questo articolo, esamineremo attentamente gli eventi che hanno portato a questa controversia, analizzando le prove disponibili e le conclusioni delle autorità competenti.
Il diverbio
La vicenda ha avuto origine durante un match di alto profilo tra Napoli e Inter, due delle squadre più importanti della Serie A italiana. Durante la partita, si è verificato un alterco tra Juan Jesus e Francesco Acerbi, che ha attirato l’attenzione degli spettatori e dei media. In seguito alla partita, sono emerse voci secondo cui Acerbi avrebbe rivolto insulti razzisti a Juan Jesus durante l’incontro. Queste accuse hanno immediatamente scatenato una forte reazione da parte dell’opinione pubblica e dei dirigenti sportivi, che hanno chiesto un’indagine approfondita sull’incidente.
Le autorità competenti hanno avviato un’indagine immediata per fare chiarezza sulla situazione. Sono stati interpellati arbitri, giocatori e testimoni oculari presenti durante la partita al fine di raccogliere prove e testimonianze utili per stabilire la verità. Tuttavia, nonostante gli sforzi profusi, non è emerso alcun elemento che confermasse le accuse di comportamento razzista da parte di Acerbi. Le testimonianze raccolte non hanno fornito alcun riscontro sostanziale alle accuse, e le immagini delle telecamere presenti allo stadio non hanno rilevato comportamenti sospetti o discriminatori da parte del giocatore dell’Inter.
Mancanza di prove concrete
Di fronte alla mancanza di prove concrete, le autorità incaricate dell’indagine hanno concluso che non vi erano elementi sufficienti per sostenere le accuse di razzismo nei confronti di Acerbi. Questa decisione ha sollevato un sospiro di sollievo tra i sostenitori dell’Inter e ha posto fine alla speculazione mediatica che aveva circondato l’incidente. Tuttavia, è importante sottolineare che la questione del razzismo nello sport resta un tema di grande importanza e sensibilità, e deve essere affrontato con la massima serietà e determinazione.
La controversia tra Juan Jesus e Francesco Acerbi ha messo in luce l’importanza di affrontare le questioni legate al razzismo nello sport con una mentalità aperta e inclusiva. Sebbene in questo caso specifico non siano emerse prove di comportamento razzista, è fondamentale rimanere vigili e pronti a intervenire ogni volta che si verificano episodi di discriminazione o intolleranza. Le squadre, le istituzioni sportive e gli organi preposti devono lavorare insieme per promuovere un ambiente di gioco sano e rispettoso, in cui ogni giocatore si senta al sicuro e rispettato.
Sport e razzismo
La vicenda che ha coinvolto Juan Jesus e Francesco Acerbi ha evidenziato l’importanza di affrontare le questioni legate al razzismo nello sport con responsabilità e determinazione. Sebbene le accuse di comportamento razzista nei confronti di Acerbi siano state respinte per mancanza di prove, questo episodio ci ricorda che il lavoro per combattere il razzismo nello sport è tutt’altro che concluso. È fondamentale continuare a sensibilizzare giocatori, tifosi e dirigenti sulle conseguenze negative del razzismo e lavorare insieme per creare un ambiente di gioco inclusivo e rispettoso per tutti. Solo così possiamo assicurare che lo sport rimanga un veicolo di unità e integrazione, capace di superare le barriere culturali e promuovere valori universali di solidarietà e tolleranza.
[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/martelletto-giustizia-giudice-7499911/]
Continua a leggere su atuttonotizie.it
Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter
news
Crolla il ponte di Baltimora per un’urto con una nave cargo
Il recente crollo del ponte a Baltimora ha scosso gli Stati Uniti, suscitando preoccupazione e interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture. L’incidente è stato causato dall’urto di una nave cargo, che ha portato al cedimento del ponte, generando conseguenze disastrose. In questo articolo, esploreremo gli eventi che hanno portato a questa tragedia, le sue implicazioni e le misure necessarie per prevenire simili incidenti in futuro.
La Cronaca dell’Incidente
La città di Baltimora è stata scossa da un evento tragico quando un ponte importante è crollato dopo essere stato colpito da una nave cargo. L’incidente ha avuto luogo durante le operazioni di navigazione della nave nel porto di Baltimora. Secondo i rapporti preliminari, la nave ha perso il controllo a causa di condizioni meteorologiche avverse o guasti tecnici, finendo per urtare violentemente contro il pilone centrale del ponte.
Le immagini e i video dell’incidente hanno rapidamente fatto il giro dei media e dei social media, mostrando la devastazione causata dal crollo del ponte e l’impatto sulla circolazione stradale e marittima della zona. Le autorità locali hanno prontamente avviato operazioni di soccorso e recupero, ma il bilancio delle vittime è risultato tragico, con numerose persone ferite e alcune purtroppo decedute.
Le Cause dell’Incidente
Le indagini sull’incidente sono ancora in corso, ma finora sembra che una combinazione di fattori abbia contribuito alla tragedia. Le condizioni meteorologiche avverse potrebbero aver compromesso la visibilità e la manovrabilità della nave, mentre guasti tecnici o errori umani potrebbero aver aggravato la situazione. È chiaro che la sicurezza delle infrastrutture e delle operazioni marittime deve essere rafforzata per evitare che simili incidenti si ripetano in futuro.
Implicazioni e Conseguenze
L’urto della nave cargo e il conseguente crollo del ponte hanno avuto una serie di conseguenze immediate e a lungo termine. Oltre alle perdite umane e ai danni materiali, l’incidente ha interrotto la circolazione stradale e marittima nella zona, con ripercussioni sul trasporto di merci e sulle attività economiche locali. Inoltre, ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza delle infrastrutture in tutta la nazione, mettendo in evidenza la necessità di un’attenta manutenzione e supervisione.
Misure di Prevenzione e Sicurezza
Per prevenire futuri incidenti simili, è fondamentale adottare misure efficaci di prevenzione e sicurezza. Queste possono includere controlli più rigorosi sulle condizioni delle navi e delle infrastrutture portuali, la formazione adeguata degli equipaggi e l’implementazione di tecnologie avanzate per monitorare e gestire il traffico marittimo. Inoltre, è essenziale migliorare la manutenzione e il monitoraggio delle infrastrutture esistenti per garantire la loro sicurezza e integrità a lungo termine.
L’incidente del crollo del ponte a Baltimora è stato un evento tragico che ha messo in evidenza la vulnerabilità delle infrastrutture e la necessità di rafforzare le misure di sicurezza e prevenzione. È fondamentale che le autorità locali e nazionali agiscano prontamente per implementare le raccomandazioni emerse dalle indagini sull’incidente e per garantire la sicurezza delle infrastrutture e delle operazioni marittime in tutto il paese. Solo attraverso un impegno congiunto e un investimento continuo nella sicurezza delle infrastrutture possiamo evitare tragedie simili e proteggere le vite e le proprietà dei nostri cittadini.
[fonte immagine: https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/usa-ponte-baltimora-crolla-schianto-nave_79670268-202402k.shtml]
Continua a leggere su atuttonotizie.it
Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter
news
Cosa succede se si affida un satellite all’intelligenza artificiale?
Nel vasto regno dello spazio, l’unione tra la tecnologia spaziale e l’intelligenza artificiale sta aprendo nuove frontiere e offrendo soluzioni innovative. Uno degli sviluppi più significativi di questa convergenza è l’affidamento di satelliti all’intelligenza artificiale (IA). Cosa succede se si affida un satellite all’intelligenza artificiale?
Il matrimonio tra spazio e IA
Gli satelliti sono stati a lungo strumenti vitali per esplorare e comprendere lo spazio, oltre che per fornire servizi essenziali sulla Terra, come la comunicazione, la navigazione e l’osservazione della Terra. Tuttavia, i tradizionali satelliti sono stati progettati con sistemi di controllo e monitoraggio umani. Qui entra in gioco l’intelligenza artificiale.
L’intelligenza artificiale offre la capacità di elaborare enormi quantità di dati in tempo reale, di apprendere da essi e di prendere decisioni autonome. Applicata ai satelliti, l’IA consente una maggiore autonomia operativa, riducendo la dipendenza dai comandi umani e consentendo una risposta più rapida agli eventi in tempo reale.
Applicazioni dei satelliti con intelligenza artificiale
1. Osservazione della Terra: Gli satelliti dotati di IA possono analizzare i dati raccolti dalle immagini satellitari per rilevare cambiamenti ambientali, monitorare il clima, identificare fenomeni naturali e fornire informazioni cruciali per la gestione delle risorse naturali e la mitigazione dei disastri.
2. Navigazione spaziale: L’IA può ottimizzare le rotte dei satelliti per massimizzare l’efficienza energetica e ridurre il rischio di collisioni nello spazio congestionato.
3. Comunicazioni: L’IA può migliorare la gestione delle reti satellitari, ottimizzando la distribuzione delle risorse e garantendo una connettività affidabile anche nelle condizioni più sfavorevoli.
4. Esplorazione spaziale: L’intelligenza artificiale può consentire ai satelliti di adattarsi e reagire autonomamente alle condizioni ambientali in esplorazioni oltre il nostro sistema solare, rendendo possibili missioni più complesse e ambiziose.
Vantaggi dell’IA nei satelliti
– Riduzione dei costi: Con l’IA, i satelliti possono operare in modo più efficiente, riducendo la necessità di costose missioni di manutenzione e aggiornamento.
– Risposta rapida: Grazie alla capacità di elaborazione in tempo reale, i satelliti con IA possono rilevare e rispondere agli eventi quasi istantaneamente, consentendo una migliore gestione delle emergenze e delle crisi.
– Miglioramento delle prestazioni: L’IA può ottimizzare le operazioni dei satelliti, migliorando la precisione delle misurazioni e l’affidabilità dei servizi forniti.
Sfide e considerazioni etiche
Nonostante i numerosi vantaggi, l’affidamento di satelliti all’intelligenza artificiale solleva anche alcune sfide e preoccupazioni:
– Affidabilità: L’affidabilità dei sistemi basati sull’IA è ancora soggetta a questioni di sicurezza e robustezza. Un malfunzionamento dell’IA potrebbe avere gravi conseguenze.
– Privacy e sicurezza: L’uso dell’IA nei satelliti potrebbe sollevare preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza dei dati, specialmente quando si tratta di immagini satellitari ad alta risoluzione.
– Responsabilità: Chi è responsabile in caso di errori o danni causati da decisioni autonome prese dall’IA a bordo dei satelliti? Questa è una domanda importante che richiede una risposta chiara.
Affidare un satellite all’intelligenza artificiale apre un mondo di possibilità nel campo dell’esplorazione spaziale, delle telecomunicazioni e dell’osservazione della Terra. Tuttavia, è fondamentale affrontare le sfide tecniche, etiche e legali associate a questa convergenza. Con una corretta gestione e un’attenta considerazione degli impatti, l’IA potrebbe trasformare radicalmente il settore spaziale, portando a nuove scoperte e benefici per l’umanità.
[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/terra-spazio-satelliti-monitoraggio-79533/]
Continua a leggere su atuttonotizie.it
Vuoi essere sempre aggiornato e ricevere le principali notizie del giorno? Iscriviti alla nostra Newsletter
-
news3 anni ago
I Maneskin apriranno il concerto dei Rolling Stones
-
news4 anni ago
La Caserma Rai 2 casting: come iscriversi
-
news5 anni ago
Fase 2: uscite per fasce d’età e controllo degli spostamenti
-
news5 anni ago
Coronavirus: stranieri in giro, i milanesi reagiscono
-
news5 anni ago
Coronavirus: arriva il Decreto Cura-Italia
-
news5 anni ago
Matteo Salvini occupa il Parlamento: risposte agli italiani
-
news4 anni ago
Ripristinati i vitalizi: la decisione del Senato fa discutere
-
gossip4 anni ago
Il Collegio 2020: aperti i casting. Ecco come partecipare