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Natale 2021, i film da vedere al cinema

Dicembre è sempre un mese ricco di uscite cinematografiche. In prossimità delle festività natalizie, infatti, vengono rilasciate diverse pellicole. Ecco i film di Natale 2021 da vedere al cinema.

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Natale 2021, i film da vedere al cinema

Dicembre è sempre un mese ricco di uscite cinematografiche. In prossimità delle festività natalizie, infatti, vengono rilasciate diverse pellicole. Ecco i film di Natale 2021 da vedere al cinema.

Come ogni anno, in prossimità del Natale, sono tanti i film in uscita nelle sale cinematografiche. Anche quest’anno c’è vasta scelta; si va dai film per bambini a quelli per tutta la famiglia, da quelli a tema natalizio a quelli fantasy. Ecco quali sono i film di Natale 2021, in uscita o disponibili già da alcune settimane, da non perdere.

I film per bambini

Non è Natale senza la magia Disney. E allora non perdetevi l’ultimo film di casa Disney, “Encanto”, al cinema già dal 24 novembre. E’ la storia di una famiglia straordinaria che vive tra le montagne della Colombia, i Madrigal, in un posto magico che si chiama Encanto. L’influenza magica del posto ha donato a ogni bambino della famiglia un potere speciale, dalla super-forza al potere di guarire gli altri. Solo Mirabel non ha alcun potere, ma quando la piccola scopre che la magia che circonda Encanto è a rischio, capisce che è lei, l’unica ordinaria della famiglia, a dover intervenire.

Dal 24 dicembre la pellicola sarà disponibile anche in streaming per tutti gli abbonati a Disney+.

Già nelle sale dal 2 dicembre, “Clifford: Il Grande Cane Rosso”, è un altro film da non perdere.

Protagonista della storia è la piccola Emily Elizabeth (Darby Camp) che riceve in regalo da uno stravagante e magico signore (John Cleese), Clifford, un piccolo cucciolo di cane rosso, a cui si affeziona subito.

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Al suo risveglio però il cucciolo si è trasformato in un gigantesco cane da caccia di oltre tre metri, capace di mettere a soqquadro il suo piccolo appartamento di New York. Mentre sua mamma (Sienna Guillory) è fuori citta per lavoro, Emily si trova ad affrontare, assieme al suo divertente ma impulsivo zio Casey (Jack Whitehall), una gigantesca avventura in giro per la Grande Mela.

Altra data da segnare è il 23 dicembre, quando al cinema uscirà “Sing 2”, il sequel dell’omonima commedia d’animazione con protagonisti animali canterini, diretto da Garth Jennings. Dopo aver salvato il Moon Theatre, il koala Buster Moon, la scrofa Rosita, il porcospino Ash e l’elefante Meena, lo abbandonano perchè ambiscono ad esibirsi sul prestigioso palco del Crystal Tower Theater, a Redshore City.

Per riuscire nel loro intento, devono conquistare il favore dell’impresario Jimmy Crystal. Per persuaderlo, il koala Buster gli fa credere che con loro si esibirà anche la leggenda del rock, il leone Clay Calloway (a cui nel film originale presta la voce Bono Vox, mentre in italiano il personaggio è doppiato da Zucchero), ormai ritiratosi dalle scene. Il gruppo di animali canterini dovrà dunque rintracciarlo e convincerlo a tornare a cantare. Riusciranno nell’impresa?

Le commedie italiane

Il 16 dicembre al cinema esce “Chi ha incastrato Babbo Natale?”, l’ultimo film diretto da Alessandro Siani, che è anche uno dei protagonisti assieme a Christian De Sica, nei panni di Babbo Natale.

La commedia, come si intuisce dal titolo, è chiaramente ambientata nel periodo natalizio. In questo periodo, Babbo Natale, interpretato da Christian De Sica, dà del filo da torcere alla Wonderfast, azienda che si occupa di consegne online, nota in tutto il mondo. La ditta è leader nel mercato del suo settore, tutto l’anno, tranne a Natale. Durante le feste, infatti, è Babbo Natale a dominare il mercato. La Wonderfast non ci sta e per questo corrompe il capo degli elfi di Babbo Natale per far entrare nella fabbrica Genny Catalano (Alessandro Siani), un truffatore noto come “re dei pacchi”, nei panni di un nuovo manager che deve gestire le consegne. Genny deve ostacolare Babbo Natale. Ad aiutarlo arriva anche il piccolo scugnizzo di 8 anni Checco.

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Tuttavia, anche grazie all’intervento della Befana (interpretata da Angela Finocchiaro) la magia del Natale non verrà rovinata e trionferà ancora una volta.

Nel cast c’è anche la conduttrice Diletta Leotta, al suo debutto al cinema.

Sempre il 16 dicembre, esce nelle sale “Diabolik”, film diretto dai Manetti Bros. che racconta la storia oscura e romantica dell’incontro tra Diabolik ed Eva Kant, ambientata nello stato immaginario di Clerville alla fine degli anni ‘60.

Diabolik è un ladro privo di scrupoli la cui vera identità è sconosciuta. Quando in città arriva la bionda Eva Kant, la sua vita viene sconvolta.

Nel tentativo di rubare uno splendido diamante rosa che la donna ha con sé, infatti, Diabolik rimane incantato dal suo fascino. Insieme intraprenderanno varie avventure. L’ispettore Ginko darà loro la caccia per cercare di fermare i loro diabolici piani.

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Il cast del film è composto da Luca Marinelli, Miriam Leone, Valerio Mastandrea, Alessandro Roia, Serena Rossi, Claudia Gerini e Roberto Citran.

Il 23 dicembre, invece, esce il nuovo film di Paolo Genovese, “Supereroi”, con protagonisti Alessandro Borghi e Jasmine Trinca. La pellicola racconta la storia di due giovani innamorati, una fumettista dal carattere impulsivo, nemica delle convenzioni e un professore di fisica convinto che ogni fenomeno abbia la sua spiegazione.

Una commedia che esalta le coppie che resistono al trascorrere del tempo, formate da veri supereroi, che vanno contro corrente per salvare il loro amore.

Nel cast del film, oltre ai protagonisti, ci sono anche Greta Scarano, Vinicio Marchioni ed Elena Sofia Ricci. La colonna sonora, dal titolo omonimo, è curata da Ultimo.

Altra commedia italiana da non perdere è “7 donne e un mistero”, remake del cult francese diretto da François Ozon, in uscita il 25 dicembre.

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Il film è ambientato nell’Italia degli anni ’30 e racconta le concitate ore successive all’omicidio di un uomo, un imprenditore con moglie e figlie, ucciso misteriosamente nella sua casa. Nella villa dell’uomo, in occasione della vigilia di Natale, si sono riunite tutte le donne che, in un modo o nell’altro, sono appartenute alla sua vita. Anzichè festeggiare, come previsto, però, il gruppo di donne si ritrova con un omicidio da risolvere. Tutte sono sospettate del delitto, pertanto, per cercare di risolvere il mistero, si trovano costrette ad affrontare e rivelare l’un l’altra segreti e sotterfugi. Chi sarà l’assassina?

Protagoniste della pellicola sono: Ornella Vanoni, Luisa Ranieri, Micaela Ramazzotti, Sabrina Impacciatore, Margherita Buy, Benedetta Porcaroli e Diana Del Bufalo.

Il 30 dicembre, invece, esce al cinema “La Befana vien di notte 2”, prequel dell’omonimo film del 2018 con Paola Cortellesi che racconta le origini della Befana.

La storia è ambientata nel 18esimo secolo e racconta le vicissitudini di Paola (Zoe Massenti), una ragazzina di strada scaltra, sempre a caccia di guai, con poteri speciali che si trova involontariamente ad ostacolare i piani di Barone De Michelis (Fabio De Luigi), un omuncolo gobbo acerrimo nemico delle streghe, sempre scortato dal fidato e maltrattato Marmotta (Herbert Ballerina).

Ad aiutare Paola arriverà Dolores (interpretata da Monica Bellucci), una dolce e potente strega buona che dedica la sua vita ai bambini, la quale salverà la piccola da una brutta fine già segnata.

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Altri film in uscita a Natale 2021

Tra i film in uscita a dicembre da non perdere c’è “Spider-man: no way home”. Il nuovo capitolo della saga dell’Uomo-Ragno esce il 15 dicembre.

Per la prima volta nella sua storia cinematografica, Spider-Man (interpretato da Tom Holland) viene smascherato e non può più separare la sua vita privata da quella di Supereroe. Quando chiede aiuto a Doctor Strange, la posta in gioco si fa sempre più rischiosa e lo porterà a scoprire cosa significa realmente essere Spider-Man.

Il 16 dicembre, invece, arriva nelle sale il tanto atteso “House of Gucci”, film diretto da Ridley Scott, ispirato alla storia vera della famiglia che nel 1921 ha fondato Gucci, la casa di alta moda italiana diventata famosa in tutto il mondo. Il racconto passa attraverso tre decenni e generazioni di Gucci.

La storia è incentrata in particolare sull’omicidio di Maurizio Gucci, nipote del fondatore Guccio, avvenuto nel 1995. L’uomo fu trovato morto nell’androne del palazzo del suo ufficio in via Palestro a Milano. La moglie, Patrizia Reggiani, fu poi accusata di essere la mandante dell’omicidio.

Il film vede protagonisti Lady Gaga, Adam Driver, Jaret Leto e Al Pacino.

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Infine, il 23 dicembre esce il nuovo adattamento del musical teatrale “West Side Story” dopo il film del 1961 con Natalie Wood.

La storia è ambientata negli anni ’50 nell’Upper West Side e vede protagoniste due bande rivali di teenager, di provenienze etniche diverse: gli Sharks e i Jet, che lottano quotidianamente per accaparrarsi il quartiere. Le cose si complicano quando Tony (Ansel Elgort), appartenente ai Jet, si innamora di Maria, la sorella del leader degli Sharks, interpretata dall’esordiente Rachel Zegler.

fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/ragazze-gli-amici-film-teatro-gang-5775077/

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Surrealismo: L’Arte del Sogno e dell’Inconscio

Il surrealismo è un movimento artistico che ha scosso le fondamenta dell’arte nel XX secolo, portando alla ribalta visioni oniriche, irrazionalità e l’inconscio. Questo movimento non solo ha rivoluzionato il mondo dell’arte, ma ha anche influenzato la letteratura, il cinema e persino la psicologia. In questo articolo approfondiremo l’origine, i principali artisti e le caratteristiche del surrealismo, esaminando anche il suo impatto duraturo sulla cultura contemporanea.

Origini del Surrealismo

Il surrealismo ha radici profonde nell’Europa degli anni ’20, quando il mondo stava ancora riprendendosi dalle devastazioni della Prima Guerra Mondiale. Fu il poeta francese André Breton a coniare il termine “surrealismo” nel 1924, nel suo manifesto intitolato “Manifesto del Surrealismo”. Breton definì il surrealismo come “il tentativo di esprimere il funzionamento reale del pensiero… in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione e fuori da qualsiasi preoccupazione estetica o morale.”

Caratteristiche del Surrealismo

Una delle caratteristiche fondamentali del surrealismo è il tentativo di superare i confini della realtà razionale e di esplorare il mondo dell’inconscio. Gli artisti surrealisti cercavano di rivelare la verità nascosta della mente umana attraverso immagini e simboli enigmatici. Questo si traduce spesso in opere d’arte che sfidano le convenzioni spazio-temporali, creando scenari strani e irrazionali che sfidano la logica.

L’uso del disegno automatico è un altro aspetto significativo del surrealismo. Gli artisti spesso si affidavano all’automatismo per creare opere d’arte senza premeditazione o controllo cosciente, permettendo così all’inconscio di emergere liberamente. Questo metodo di creazione artistica è stato visto come un modo per esplorare i recessi più profondi della mente umana.

Gli artisti surrealisti erano anche noti per l’uso di simboli ricorrenti e motivi iconici nelle loro opere. Tra i più comuni si trovano gli orologi molli di Salvador Dalí, le strane creature di Joan Miró e le figure enigmatiche di René Magritte. Questi simboli spesso si rifanno ai sogni, alla sessualità, alla psiche umana e ad altri temi ricorrenti nell’immaginario surrealista.

Principali Artisti Surrealisti

Il movimento surrealista ha visto la partecipazione di numerosi artisti di spicco, ognuno dei quali ha contribuito in modo significativo alla sua evoluzione. Uno dei più celebri è Salvador Dalí, noto per le sue opere iconiche come “La persistenza della memoria”, che presenta orologi molli appesi in un paesaggio surreale. Dalí era famoso anche per il suo atteggiamento eccentrico e la sua personalità stravagante, che lo hanno reso una figura chiave nel movimento surrealista.

Joan Miró è un altro artista surrealista di grande rilievo, famoso per le sue opere astratte e fantasiose. I suoi dipinti spesso presentano forme organiche e colori vivaci, evocando un senso di gioia e meraviglia. Miró era interessato a esplorare il subconscio attraverso la sua arte, cercando di catturare l’essenza stessa dei sogni e dell’immaginazione.

René Magritte è noto per le sue immagini enigmatiche e concettuali, spesso caratterizzate da juxtapositions sorprendenti e giochi di parole visivi. Opere come “Il tradimento delle immagini”, con la rappresentazione di una pipa accompagnata dalla frase “Questa non è una pipa”, sfidano lo spettatore a interrogarsi sulla natura della realtà e della rappresentazione.

Altri artisti importanti del movimento surrealista includono Max Ernst, Man Ray, Leonora Carrington e André Masson, ognuno dei quali ha contribuito con la propria visione unica e innovativa all’evoluzione dell’arte surrealista.

Impatto Culturale e Eredità

L’eredità del surrealismo si estende ben oltre il mondo dell’arte, influenzando una vasta gamma di discipline creative e intellettuali. La sua esplorazione dell’inconscio ha avuto un impatto significativo sulla psicologia e sulla teoria della mente, contribuendo alla nascita di nuove idee e approcci nella comprensione della mente umana.

Inoltre, il surrealismo ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura popolare e nell’immaginario collettivo. Elementi surrealisti sono spesso presenti nel cinema, con registi come Luis Buñuel che hanno adottato approcci surrealisti nella loro arte. Anche nella musica, nella letteratura e persino nella moda, si possono trovare tracce dell’influenza surrealista.

Il surrealismo rimane uno dei movimenti artistici più influenti e affascinanti del XX secolo. Attraverso la sua esplorazione dell’inconscio e della dimensione onirica, ha aperto nuove strade per l’espressione creativa e ha sfidato le convenzioni della realtà razionale. La sua eredità continua a vivere nell’arte contemporanea e nella cultura popolare, dimostrando la sua duratura rilevanza e influenza nel mondo moderno.

 

[fonte immagine: https://pixabay.com/it/illustrations/libro-vecchio-surreale-fantasia-863418/]

 

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La compassione fa dormire meglio?

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La compassione fa dormire meglio?

La Compassione fa Dormire Meglio? Scopri il Collegamento tra Empatia e Qualità del Sonno

La compassione è un tratto umano fondamentale che spesso associamo alla gentilezza, all’altruismo e all’empatia. La compassione fa dormire meglio? Questo è un argomento intrigante che merita un’indagine più approfondita. In questo articolo, esploreremo la relazione tra la compassione e la qualità del sonno, evidenziando le scoperte scientifiche più recenti e fornendo consigli pratici su come coltivare un atteggiamento compassionevole per migliorare il riposo notturno.

La Scienza dietro la Compassione e il Sonno

Numerose ricerche hanno esaminato i benefici della compassione sulla salute mentale e fisica, ma solo di recente gli scienziati hanno iniziato a esplorare il suo legame con il sonno. Uno studio condotto presso l’Università di Berkeley ha scoperto che le persone che praticano la compassione e la gentilezza verso gli altri tendono ad avere un sonno più riposante e di migliore qualità. Questo può essere attribuito al fatto che la compassione riduce lo stress e promuove sentimenti positivi, entrambi fattori che favoriscono un sonno tranquillo.

La ricerca ha anche dimostrato che l’empatia e la compassione possono influenzare l’attività cerebrale durante il sonno. Uno studio condotto presso l’Università della California ha rilevato che le persone con maggiore empatia mostravano onde cerebrali più lente durante il sonno profondo, indicando un riposo più rigenerativo. Questo suggerisce che la capacità di connettersi emotivamente con gli altri potrebbe anche tradursi in benefici per il sonno.

Un altro aspetto interessante riguarda il ruolo della compassione nel ridurre l’insonnia e migliorare la durata complessiva del sonno. Uno studio condotto presso l’Università del Texas ha rilevato che le persone che praticavano la compassione avevano meno probabilità di soffrire di insonnia cronica e tendevano ad avere un sonno più lungo e soddisfacente.

Come Coltivare la Compassione per Migliorare il Sonno

Ora che abbiamo esaminato la ricerca che collega la compassione al sonno, è il momento di esplorare come possiamo coltivare un atteggiamento più compassionevole nella nostra vita quotidiana per migliorare la qualità del nostro riposo notturno. Ecco alcuni suggerimenti pratici:

1. Pratica la Gentilezza verso Te Stesso

La compassione inizia con la gentilezza verso noi stessi. Pratica l’autocompassione, sii gentile con te stesso quando commetti errori o affronti sfide. Impara a trattarti con amore e rispetto, proprio come faresti con un amico caro.

2. Fai Atti di Gentilezza verso gli Altri

Mostrare gentilezza verso gli altri è un modo potente per coltivare la compassione. Cerca di fare atti gentili ogni giorno, anche se sono piccole azioni come tenere la porta aperta per qualcuno o fare un complimento sincero a un collega.

3. Pratica la Gratitudine

Essere grati per ciò che hai nella vita può aumentare i sentimenti di compassione e benessere emotivo. Dedica del tempo ogni giorno a riflettere su ciò per cui sei grato e apprezza le piccole gioie che ti circondano.

4. Sviluppa l’Empatia

L’empatia è fondamentale per la compassione. Cerca di metterti nei panni degli altri e di comprendere i loro sentimenti e le loro prospettive. Ascolta attivamente e cerca di offrire sostegno quando necessario.

5. Pratica la Mindfulness

La mindfulness può aiutarti a coltivare la compassione focalizzando la tua attenzione sul momento presente in modo gentile e non giudicante. La pratica della mindfulness può ridurre lo stress e promuovere la tranquillità mentale, preparandoti per un sonno più riposante.

6. Fai Volontariato

Il volontariato è un ottimo modo per mettere in pratica la compassione e contribuire al benessere degli altri. Trova un’organizzazione o una causa che ti stia a cuore e dedica del tempo a fare del bene nella tua comunità.

La compassione può svolgere un ruolo significativo nella qualità del nostro sonno. Le persone che praticano la gentilezza, l’empatia e la gratitudine tendono ad avere un sonno più riposante e soddisfacente. Coltivare un atteggiamento compassionevole verso se stessi e gli altri può portare a numerosi benefici per la salute mentale e fisica, inclusa una migliore qualità del sonno. Quindi, la prossima volta che ti trovi a lottare con l’insonnia o il riposo disturbato, considera di coltivare un cuore compassionevole e osserva come può influenzare positivamente il tuo sonno e il tuo benessere generale.

 

[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/padre-bambino-ritratto-infante-22194/]

 

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I pregiudizi delle donne over 65

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I pregiudizi delle donne over 65

Sfatare i pregiudizi sulle donne over 65: Una prospettiva illuminante

Nell’era moderna, in cui la società cerca costantemente di abbracciare la diversità e di promuovere l’inclusione, rimane ancora un aspetto che spesso viene trascurato: i pregiudizi verso le donne anziane, in particolare quelle oltre i 65 anni. Questo segmento della popolazione è spesso oggetto di stereotipi e discriminazioni basate sull’età e sul genere, che possono avere conseguenze negative sulla loro autostima, sulle opportunità di lavoro e sul loro benessere complessivo. È importante esaminare questi pregiudizi, smontarli e promuovere una visione più equa e inclusiva delle donne over 65.

I pregiudizi comuni sulle donne over 65

Prima di tutto, è essenziale comprendere quali siano i pregiudizi più diffusi nei confronti delle donne anziane. Uno dei più comuni è il concetto che le donne oltre i 65 anni siano meno capaci o meno interessanti rispetto alle donne più giovani. Questo pregiudizio si basa su stereotipi radicati nella società che associano il valore di una donna alla sua giovinezza e al suo aspetto fisico, piuttosto che alle sue capacità intellettuali o alla sua esperienza di vita.

Un altro pregiudizio diffuso è che le donne over 65 siano meno attive o meno capaci di adattarsi ai cambiamenti rispetto alle generazioni più giovani. Questo preconcetto può portare a una sottovalutazione delle competenze e delle risorse delle donne anziane, limitandone le opportunità di partecipare pienamente alla società e al mondo del lavoro.

Sfide e opportunità per le donne over 65

Nonostante i pregiudizi, le donne over 65 affrontano molte sfide e opportunità uniche. Da un lato, possono incontrare difficoltà nell’accesso al lavoro o nell’ottenere opportunità di carriera significative, a causa della percezione diffusa che siano meno produttive o meno capaci rispetto ai loro colleghi più giovani. Dall’altro lato, le donne anziane possono godere di una vasta esperienza di vita, di una rete sociale consolidata e di una maggiore libertà finanziaria, che può aprir loro nuove opportunità di contribuire alla società e di perseguire passioni personali.

Promuovere una visione più equa e inclusiva

Per superare i pregiudizi nei confronti delle donne over 65, è fondamentale promuovere una visione più equa e inclusiva dell’invecchiamento. Ciò significa riconoscere il valore unico che ogni individuo porta con sé, indipendentemente dall’età o dal genere. Le donne anziane devono essere viste e trattate come individui pienamente capaci e meritevoli di rispetto e dignità, con tanto da offrire alla società in termini di saggezza, esperienza e prospettive uniche.

Inoltre, è importante implementare politiche e programmi che favoriscano l’inclusione e l’empowerment delle donne anziane. Questo potrebbe includere l’accesso a opportunità di formazione e riqualificazione professionale, programmi di mentoring intergenerazionali e campagne di sensibilizzazione per contrastare i pregiudizi basati sull’età e sul genere.

E’ imperativo smontare i pregiudizi e le discriminazioni nei confronti delle donne over 65 e promuovere una visione più equa e inclusiva dell’invecchiamento. Le donne anziane hanno molto da offrire alla società e meritano di essere rispettate e valorizzate per le loro competenze, la loro esperienza e la loro saggezza. Solo attraverso un impegno collettivo per abbattere i pregiudizi e promuovere l’inclusione possiamo creare una società più giusta e accogliente per tutte le età e per entrambi i sessi.

 

[fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/amore-romanza-insieme-uomini-donne-4552087/]

 

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